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Istituto Comprensivo Statale di Rufina

Via Calamandrei, 5 - Rufina (FI)

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Nelle ultime settimane un tema è stato al centro della nostra attenzione: quello della guerra in Ucraina. L’Istituto comprensivo di Rufina si è mosso affinchè tutti gli alunni, i bambini della scuola dell’infanzia, quelli della primaria, fino ai ragazzi della scuola secondaria, avessero modo di far risuonare nelle loro classi la parola “pace”.

I colori della pace hanno abitato le aule, la riflessione urgente su questo tema si è declinata in modo diverso a seconda delle sensibilità e dell’età degli alunni: le insegnanti hanno proposto poesie e canzoni, disegni colorati, letture di articoli di giornale e di storie di uomini e donne che, nel corso della storia, si sono impegnati e hanno lottato per la pace.

Bambini con la bandiera della pace

Grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale, l’Istituto comprensivo di Rufina ha avuto modo di far “esplodere” la pace per le vie del paese, in un corteo che ha avuto luogo giovedì 17 marzo e che ha visto partecipi tutte le classi del nostro istituto.

Corteo per la pace

Corteo per la pace

La pace si è messa in cammino, in una marcia che dal plesso Leonardo da Vinci è arrivata fino al C.I.A.F. (Centro Infanzia, Adolescenza e famiglia) dove il sindaco Vito Maida, insieme alla nostra Dirigente Paola Gallo, ha inaugurato la panchina per la pace.

Sindaco e Dirigente Scolastica inaugurano la panchina per la pace

Ogni classe ha avuto modo di presentare ai presenti ciò su cui aveva lavorato.
Le immagini parlano da sole: è stata una mattinata ricca di colori, di canti e di speranza.

Bambini con cartelloni per la pace

Immagina tutte le persone vivere la vita in pace

Speriamo che le parole che sono risuonate la mattina del 17 marzo e la mobilitazione che ha visto partecipi alunni, docenti, personale ATA, genitori e istituzioni comunali possa rimanere viva nella memoria dei bambini e dei ragazzi, possa essere il segno di quanto ognuno sia responsabile per la costruzione della pace. Ognuno di noi può fare la differenza.

Condividiamo infine questa immagine, che sembra volerci dire che la PACE non è perfetta, ma ci vede uniti, fa risaltare le nostre diversità che ci rendono unici e uniche.

La PACE è colorata, sceglie con cura le parole, non urla ma si fa sentire. 

La PACE abbatte muri e costruisce ponti. Grazie a tutti e a ciascuno per aver unito la vostra voce a questo corteo!

Girotondo della pace